CURTATONE – Alle 11 precise di questa mattina le serrande dei negozi all’interno del Centro Commerciale “Il Gigante” di Curtatone si sono abbassate in segno di protesta per dire basta alle chiusure nei week end.
Tre minuti di chiusura, di un silenzio che ha urlato più forte di tante grida, per chiedere al Governo e alla politica di poter tornare al più presto alla normalità con la revoca delle misure restrittive che, da oltre sei mesi, impongono la chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei negozi collocati all’interno dei centri commerciali. I giorni ovviamente di maggior incasso.
E così, a “Il Gigante”, come negli altri 36 mila punti vendita che hanno aderito alla manifestazione nazionale, dal titolo “Chiudiamo perché vogliamo aprire”, i negozi sono stati chiusi con il personale che si è posizionato di fronte al punto vendita.
La protesta ha voluto richiamare l’attenzione sulla sicurezza dei centri, parchi e gallerie commerciali che, con l’applicazione di protocolli rigorosi, possono assicurare e garantire piena sicurezza in tema di contagi.
L’iniziativa è stata promossa da Confcommercio, ANCD-Conad, Confesercenti, Confimprese, Federdistribuzione e CNCC- Consiglio Nazionale dei centri commerciali.
