Sesso con minori, maestro di karate in aula il 9 aprile: sarà teste nel processo contro due mantovani

Ridotta a 12 anni la pena per Nicola Vignali che uccise il padre nella casa di Piazza Virgiliana

Tornerà in aula il prossimo 9 aprile il maestro di karate Carmelo Cipriano, in qualità di testimone in un processo parallelo a quello in cui era stato condannato a 9 anni e 2 mesi per violenza sessuale. Cipriano sarà teste della parte civile nel procedimento contro due mantovani, Darix Argentini (53enne residente a Castiglione) e Sandro Perini (46enne di Bozzolo, ma residente ad Acquanegra). I due erano già stati processati: in primo grado il giudice aveva modificato il capo d’accusa da violenza sessuale a sesso con minore.

Lo scorso 16 febbraio in aula nel Tribunale di Brescia si è presentata come testimone Giada Fusaro, l’allieva del maestro di karate, che ha raccontato di essere stata costretta ad avere rapporti anche con i due imputati, quando aveva tra i 14 e i 15 anni. I fatti sarebbero avvenuti all’interno della palestra di Lonato del Garda dove si tenevano le lezioni di arti marziali. La ragazza ha confermato che non si trattava di atti consenzienti. Ora non è escluso che l’accusa possa cambiare ulteriormente il quadro accusatorio, contestando nuovamente la violenza sessuale.