È di tre arresti il bilancio dell’operazione condotta nel pomeriggio di ieri dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Brescia. Un’azione mirata di prevenzione e contrasto alla criminalità predatoria che ha permesso di sgominare una banda di ladri seriali, tutti cittadini italiani pluripregiudicati, ritenuti responsabili di numerosi furti in abitazione commessi in diverse regioni del Nord Italia, e che ultimamente colpivano spesso anche nel Mantovano.
I tre, identificati come G.B., 40enne originario della Spezia, T.R., 33enne di Tortona e B.R., 40enne piacentina, erano da tempo sotto osservazione. I poliziotti li avevano infatti monitorati a lungo attraverso appostamenti e pedinamenti, documentando i loro spostamenti sospetti a bordo di un’auto usata per perlustrarne le possibili vittime nelle province di Brescia, Mantova e Cremona.
I malviventi, dopo aver effettuato diverse soste ritenute sospette, sono stati bloccati dagli agenti della Mobile proprio mentre stavano rientrando nel territorio bresciano. L’arresto è scattato alla barriera autostradale di ingresso in città, dove i tre sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare.
L’operazione ha dato subito riscontri importanti: all’interno dell’auto sono stati trovati e sequestrati una busta contenente monili in oro per un valore di circa 150mila euro, 24.700 euro in contanti e un grosso cacciavite, probabile strumento da scasso.
Contestualmente sono stati effettuati riscontri sul territorio: le indagini hanno permesso di accertare che, poche ore prima, i tre si erano introdotti in un’abitazione privata nel Mantovano a Ponteterra di Sabbioneta, portando via oro, soldi e altri oggetti di valore. Gli agenti hanno quindi contattato i proprietari della casa svaligiata, che hanno potuto riconoscere e riottenere i beni rubati.
Le successive perquisizioni domiciliari eseguite presso le abitazioni degli arrestati hanno permesso di recuperare anche tre orologi di pregio, per un valore complessivo stimato di circa 30mila euro, oltre a numerosi arnesi da scasso.
Alla luce delle prove raccolte, i tre sono stati arrestati in flagranza per furto in abitazione aggravato e trasferiti presso la Casa Circondariale di Brescia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il Questore di Brescia, Paolo Sartori, ha sottolineato la pericolosità dei soggetti coinvolti e la loro forte propensione a delinquere. Per questo motivo ha disposto, tramite la Direzione Anticrimine, misure di prevenzione: per G.B. e T.R. è stato emesso un Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Brescia per i prossimi quattro anni, mentre per B.R. è stato notificato l’Avviso Orale.
«L’arresto di questi ladri seriali rappresenta un risultato importante nell’azione di contrasto alla criminalità predatoria – ha commentato il Questore Sartori – poiché ha consentito di estromettere dal contesto criminale elementi di elevata pericolosità specializzati nei furti in abitazione».