MILANO – Oggi la Lombardia segna un nuovo passo avanti e si promuove non piu’ solo come Regione di eccellenza e esempio di virtuosita’, ma anche come forza propositrice del cambiamento del Paese. Questo voto assume un carattere emblematico, dimostra e conferma che in Lombardia la maggioranza e’ compatta, che il centrodestra ha amministrato bene e continuera’ a farlo con determinazione e responsabilita’ per il bene dei suoi cittadini”. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta cosi’ l‘esito del voto riguardo alla proposta presentata in Consiglio regionale relativamente alla richiesta di referendum abrogativo della quota proporzionale della legge elettorale.
“Desidero ringraziare la mia maggioranza – ha aggiunto il governatore – che ha dimostrato che si puo’ amministrare un territorio con serieta’ e senso istituzionale, senza nascondersi dietro a movimenti di palazzo e teatrini”.
Tuona contro il voto del Consiglio il mantovano Andrea Fiasconaro, consigliere regionale pentastellato che dichiara: “Quanto accaduto è gravissimo. Hanno bruciato i tempi e in sfregio ai regolamenti approveranno un quesito referendario che consentirà a Salvini, che è a corto di argomenti, di fare propaganda vuota a spese dei lombardi.
Il referendum è una cosa seria. In questo caso è solo una mossa del centro-destra che non fa l’interesse o la volontà dei cittadini, ma solo quella di Salvini. Hanno presentato un quesito referendario incostituzionale e inammissibile. La Lombardia ha altre priorità: sanità, ambiente e trasporti. La campagna elettorale permanente di Salvini se ne deve stare fuori dai Consigli regionali. Per non assistere a questa vergogna istituzionale abbiamo abbandonato l’aula”.