Siccità, Forattini (Pd): “Servono scorte, impianti di dissalazione e piano invasi”

MANTOVA – Quello della siccità, continua ad essere un tema d’attualità. Anche sui tavoli del parlamento. “Serve un piano di intervento urgente dal Governo sulla siccità – ha spiegato la deputata mantovana del Pd Antonella Forattini -. Serve un progetto che possa essere discusso in tempi brevi in Parlamento e che si affianchi alla piena realizzazione delle opere già finanziate dal Pnrr, su cui siamo indietro. La situazione si sta aggravando come mostra la condizione del Po. Il secondo inverno più caldo d’Europa e le previsioni di una primavera ancora particolarmente secca fanno presagire un’estate davvero complicata per imprese e famiglie, che saranno probabilmente alle prese con rincari dell’acqua, ma anche per la disponibilità idrica in servizi fondamentali come gli ospedali. L’agricoltura è già in pesante difficoltà e i rischi sulla produzione sono reali.

Gli interventi da mettere in campo con urgenza sono la costituzione di scorte sia a livello locale che centrale e la progettazione di nuovi impianti di dissalazione, che in Italia sono ancora pochi e per lo più di dimensioni medio-piccole tanto che sono in grado di produrre solo lo 0,1% rispetto al prelievo di acqua dolce.  E’ fondamentale, poi, realizzare il piano invasi attualmente completato solo al 2% e su cui i fondi del Pnrr restano ampiamente inutilizzati.

I tempi sono strettissimi e dobbiamo lavorare subito sulla prevenzione con azioni concrete. Il Governo, invece, ha optato per l’istituzione di una cabina di regia che, ad oggi, non ha prodotto proposte. Deve iniziare a lavorare ad altro ritmo e dare concretezza a un percorso di prevenzione a medio e breve termine, oltre a sviluppare iniziative di lunga prospettiva visto che, come sappiamo, i cambiamenti climatici sono un fatto con cui dovremo fare i conti almeno per diversi anni”.