Spaccata all’Agenzia delle entrate al Boma ma i ladri sono costretti a fuggire

Spaccata all'Agenzia delle entrate al Boma ma i ladri sono costretti a fuggire

MANTOVA – Hanno forzato una porta d’ingresso ma una volta all’interno l’allarme è scattato immediatamente come immediato è stato l’arrivo di una volante della polizia con cui il sistema era collegato. Hanno così dovuto rinunciare al colpo e si sono dati alla fuga. Tentato furto questa matta intorno alle 11 all’Agenzia delle entrate di Mantova al Boma.  Tutto si è svolto molto velocemente tanto che, all’arrivo dei agenti, dei ladri non vi era più alcuna traccia se non i segni evidenti di effrazione lasciati sulla porta lasciata spalancata durante la fuga.
Secondo gli inquirenti i malviventi sarebbero entrati forzando un portellone d’accesso con maniglione antipanico riservato al personale dell’Agenzia.
L’ispezione effettuata poi dai poliziotti nei tre i piani della sede ha appurato che non è stato portato via niente. Cosa cercavano i ladri? Forse qualche somma di denaro all’interno degli uffici tributi? O forse miravano agli strumenti tecnologici come i pc?
Fatto sta che nulla manca, troppo poco il tempo avuto a disposizione dai ladri che, per la verità, hanno osato parecchio visto che hanno tentato il colpo in pieno giorno. Certo probabilmente confidavano nel giorno di chiusura degli uffici e anche nel probabile poco movimento in zona nel sabato successivo al ferragosto.
Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Scientifica per i rilievi mentre ore le indagini saranno affidate alla Squadra mobile. Probabile che i malviventi siano stati ripresi dalle telecamere della zona.

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