MANTOVA – Il mancato riconoscimento dello stato d’emergenza ai territori della Bassa, colpiti dal nubifragio dello scorso luglio, ha scatenato le reazioni della politica mantovana, che dalla scorsa settimana si è messa al lavoro per correre al riparo. A dare qualche cenno di speranza, la consigliera regionale del Pd, Antonella Forattini:
“C’è ancora speranza per Gonzaga. La pratica per il riconoscimento dello stato di emergenza dopo il nubifragio di luglio non è stata archiviata, ma è ancora in corso e la settimana prossima vedrà un importante passaggio. La Protezione Civile nazionale sarà, infatti, a Gonzaga per accertare i danni subiti dal nostro territorio”. Stretti i contatt nelle ultime ore con la Capogruppo PD in Senato Malpezzi, sensibilizzandola alla causa di Gonzaga. A quanto si è appreso, la documentazione completa sarebbe pervenuta al Governo la settimana scorsa, quindi con tempi diversi rispetto alle province di Varese, Sondrio e Como per cui lo stato di emergenza è stato già deliberato. Ma l’iter procede. “Sono fiduciosa che per la nostra provincia ci sarà pari trattamento– conclude Forattini – Ringrazio Simona Malpezzi, che si è impegnata a fare da tramite con il Governo arrivando a questo risultato positivo che attendevamo con ansia”.