Stella Morselli, ospite della Domus Pasotelli Romani di Bozzolo ha spento 100 candeline

BOZZOLO – Stella Morselli, ospite della Domus Pasotelli Romani di Bozzolo ha spento 100 candeline.

“Cara stella grazie per essere nella nostra piccola grande famiglia. Grazie per il suo sorriso e per come affronta la vita con docilità, pazienza e amore. Lei è una testimone di fede nel Signore, una fede che diventa lievito del quotidiano. Un quotidiano vissuto nelle piccole cose e ogni cosa piccola come strumento del nostro cammino. Grazie e 100 volte auguri” – ha affermato il direttore Antonino Pettina insieme al direttore sanitario, al personale della residenza e agli altri anziani.

Stella Morselli nasce a Cividale Mantovano (MN) nel lontano 12 luglio 1922. Ha una grande storia alle spalle, la nostra stellina, ed ha testimoniato con la sua esistenza la bellezza della vita anche nelle difficoltà. Oggi ha 2 figli, quattro nipoti e ben 8 pronipoti che la circondano con il loro affetto. Una delle sue nipoti, Elisabetta, lavoratrice presso la Domus Pasotelli di Bozzolo, gestita dalla Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus.

Presente ai festeggiamenti anche il Sindaco Giuseppe Torchio. “Il covid – ha commentato Torchio – ha dimostrato come le strutture periferiche siano state decisive in ambito di medicina territoriale dando evidenza a questi fuochi sparsi per il territorio stesso che trasmettono la coscienza della comunità come fiammelle di umanità che illuminano il territorio. Una realtà come la Fondazione che rende vivibile un luogo che accoglie gli anziani è una parte che si inserisce bene nel progetto rivolto alla comunità da parte dell’Amministrazione di Bozzolo. Tanti auguri di felicitazione alla Signora Stella per i suoi 100 anni ai quali ha avuto la fortuna di arrivare con grande lucidità mentale”.

Torchio ha poi aggiunto che la prossima visita del presidente della Regione, e della dirigenza di ATS e ASST sarà un momento per comunicare la presenza di queste realtà tra ospedale ed RSA che ringrazio sia per la disponibilità nella fase difficile della pandemia come ad aver partecipato a due progetti quali quello sociale presso l’ex asilo Bozzetti per affrontare in maniera decisa le problematiche della famiglia e dei giovani. La Domus, gestita dalla Fondazione OIC, è una realtà del territorio che si mette al servizio della comunità. Altro progetto in cantiere la partecipazione della Fondazione OIC alla comunità energetica attraverso il quale si può programmare un consumo corretto e appropriato di energia in un momento di crisi tra guerra ed economia con i relativi strascichi economici all’interno delle famiglie.

Al Sindaco è stato poi donato il libro “Mi ricorderò per Sempre” nel quale sono raccolte le varie testimonianze da parte delle residenze lombarde che assistono gli anziani. Nel libro vi è anche il testo del direttore della Domus Pasotelli tramite il quale si evince il cammino della Fondazione OIC che ha dei comuni intenti con l’amministrazione bozzolese e l’ospedale riguardo il senso di comunità e del prendersi cura.

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