Successo per la camminata della Libertà: 42 pellegrini, 25km in ricordo della Liberazione

CASALOLDO – 42 pellegrini, 25 chilometri in ricordo del 25 aprile di 80 anni fa toccando il Monumento ai Caduti di Casaloldo, dei Barchi e di Asola, il Giardino dei Giusti con la lapide degli IMI, Villa Fario dove venne firmata la nascita del CLN di Casaloldo, via 25 Aprile, via Repubblica, il cimitero dove riposano i Caduti, la chiesa di Castelnuovo, 4 strade, la strada Malpasciutto, i Barchi, la chiesa di San Pietro Apostolo, la cascina Campagnolo sul ponte della strage nazista, la Chiusa, l’argine del Chiese, il Municipio di Asola, via pieve Cadelora, il Volongo, il Tartaro Fuga, con arrivo a cascina Bottino.

E’ la Camminata della Libertà che si è tenuta  ieri mattina, inserita nel ricco programma di iniziative proposte a Casaloldo, per ricordare gli 80 anni dalla Liberazione. Organizzata e patrocinata dal Comune è stata preparata dai Combattenti di Casaloldo, che hanno seguito i pellegrini lungo il percorso su strade basse e bianche, fornendo diversi punti di ristoro. Diverse le soste, dove lo storico Gian Agazzi ha raccontato ai partecipanti gli eventi di 8 decenni fa.
In tanti hanno collaborato per la buona riuscita dell’iniziativa: dalle famiglie che hanno offerto ospitalità al sindaco di Asola che ha accolto i partecipanti, dal parroco che ha permesso la visita alla chiesa dei Baechi, a chi ha dettato il ritmo della camminata, ai Combattenti che hanno preparato il ristoro dei pellegrini.
L’appuntamento è alla prossima camminata: quella della notte tra il 14 e il 15 agosto per il pellegrinaggio alla Grazie di Curtatone.

Fotografie di Valter Buoncompagni