Suicidio, 85 richieste di aiuto nel 2023 gestite da Telefono Amico Mantova. “Aumentare la prevenzione”

MANTOVA – Sono state oltre 7.000 le persone che nel 2023 si sono rivolte a Telefono Amico Italia per gestire un pensiero suicida, proprio o di un caro. Mai così tante e cresciute del 24% rispetto al 2022. A Mantova, nello stesso anno, sono state 85 le chiamate a sfondo suicidiario gestite della sezione locale dell’organizzazione, attraverso il servizio telefonico, di mail@mica e whatsapp amico,  per un totale di 350 ore di conversazione.
Nel 2024 si intravede a livello nazionale una piccola inversione di tendenza: nel primo semestre le richieste d’aiuto sono state 3.500, -6,5% dal primo semestre 2023. Numeri ancora molto lontani dai livelli pre pandemia, quando l’organizzazione di volontariato gestiva mille chiamate l’anno di questo tipo.

Proprio alla luce di questi numeri l’organizzazione ha deciso di ampliare ulteriormente il servizio telefonico nazionale aumentando di 1 ora la fascia d’ascolto garantita: dal 1° settembre 2024 i volontari rispondono allo 02 2327 2327 dalle 9 del mattino a mezzanotte (non più dalle 10 alle 24).

I dati dell’organizzazione sono stati diffusi in occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, che ricorre il 10 settembre. Un concetto fondamentale quello della ‘prevenzione’ perchè se è vero che il numero di suicidi nell’ultimo anno monitorato, il 2021, segna un aumento con 3.870 casi, a fronte dei 3.748 del 2020, è anche vero che le tante persone che ricevono aiuto indicano la strada da seguire e evidenziano l’importanza della prevenzione.
Lo sa bene Michela Biscaro, presidente di Telefono Amico Mantova Odv

Michela Biscaro, presidente di Telefono Amico Mantova Odv

che, riguardo le 85 richieste di aiuto ricevute nel 2023 da persone che manifestavano volontà suicide, dichiara: “le motivazioni che stanno dietro a un pensiero suicidario sono diverse: solitudine e isolamento, sconforto per problemi lavorativi o economici, conflitti familiari. Il nostro volontario ha l’obiettivo di offrire supporto attraverso un ascolto empatico, aiutare chi chiama ad allargare lo sguardo per vedere alternative, non dare soluzioni ma essere di aiuto. L’anonimato diventa un valore, chi ci chiama e sta pensando al suicidio non trova il coraggio di parlare con chi fa parte della sua vita per pudore o paura del giudizio e ci quello che prova senza censurarsi”.
Sono 18 attualmente i volontari di Telefono Amico Mantova Odv, provenienti da tutta la provincia e con un’età media tra i 50 e i 60 anni. Non mancano però i giovani. Nelle prossime settimane inizierà un nuovo corso.

“In questi anni abbiamo visto come le persone hanno imparato sempre più a chiedere aiuto- afferma Cristina Rigon, presidente di Telefono Amico Italia – ora sono
le Istituzioni che devono imparare ad ascoltare e dare una risposta puntuale e strutturale. Noi continueremo ad aiutare chi si rivolge a noi, ma possiamo arrivare solo fino a un certo punto. Ci mettiamo a disposizione per partecipare a un tavolo nazionale, per individuare i giusti interventi e le strategie da mettere in atto.

“La creazione di contesti dedicati alla prevenzione del suicidio, che utilizzino tutte le conoscenze specifiche e multidisciplinari sul fenomeno, aiuta sicuramente a salvare vite” sottolinea Maurizio Pompili, Professore Ordinario di Psichiatria presso Sapienza Università di Roma e Direttore della Unità Operativa Complessa di Psichiatria presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea di Roma.
“Fondamentale è la prevenzione primaria, che aumenti cioè la consapevolezza circa la prevenzione del suicidio. Poi è necessario soffermarsi sui gruppi a rischio e definire interventi preventivi ad hoc, come ad esempio nel caso di giovani o degli anziani. Infine, la prevenzione terziaria interviene su coloro che hanno fatto tentativi di suicidio o hanno ideazione suicidaria grave.  L’organizzazione di interventi preventivi che vadano in queste tre direzioni potrebbe contrastare il fenomeno; l’ausilio di helplines e centri di ascolto rappresentano interventi imprescindibili” continua Pompili.

GLI EVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE. In occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio Telefono Amico Italia organizza una settimana ricca di eventi per sensibilizzare sull’importanza di aprire un dialogo sul tema.
Martedì 10 settembre Telefono Amico Italia propone un talk social in diretta Facebook per affrontare insieme il tema della prevenzione. Il talk #nonparlarneé1suicidio può essere seguito sulla pagina Facebook di Telefono Amico Italia martedì 10
settembre, alle 18.
In serata, inoltre, i monumenti di alcune città italiane si accenderanno di luce blu: a Mantova accadrà alla fontana di Largo Pradella.
Sempre a Mantova domenica 15 settembre, dalle ore 15 alle 18, Telefono Amico sarà presente con un banchetto sotto il porticato delle Pescherie.