MANTOVA Sui social i commenti si rincorrono e sono per lo più negativi, come del resto era intuibile. Non piace il parapetto di cemento comparso sulla Torre della Gabbia che da qualche giorno, smontate le impalcature, è tornata visibile in tutta la sua bellezza.
Le motivazioni di tale manufatto sono legate a motivi di sicurezza e l’opera è stata ovviamente vagliata e approvata dalla Soprintendenza. Di qui infatti molte domande sui social con cui i cittadini si chiedono come proprio la Soprintendenza abbia potuto dare l’ok a un intervento a loro dire “molto impattante”.
A intervenire spiegando il perchè dell’intervento è l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli che dichiara: ” È naturale che il belvedere aveva bisogno di un parapetto, e l’intervento è stato fatto con il necessario benestare delle Belle arti. Il tutto per corrispondere soprattutto alle ragioni delle vincolanti misure di sicurezza. Non c’erano alternative. I nostri tecnici e quelli della Soprintendenza – continua – hanno anche valutato l’ipotesi di un parapetto in superficie vetrata ma per motivi tecnici l’ipotesi è stata scartata”. Vetri che invece sono stati consentiti e posizionati nelle grandi finestre della lanterna delle Torre.