SUZZARA – Un caseggiato, un tempo adibito a magazzino e spogliatoio, situato nell’area verde di via Verga a Suzzara, nei pressi dei condomini costruiti negli anni ’70, è stato trasformato in dormitorio per senza tetto.
La porta in lamiera che chiude la struttura è stata forzata e piegata. All’interno è stato allestito una sorta di rifugio per riparasi dal freddo. Ricevuta la segnalazione dai residenti del posto, il sindaco Alessandro Guastalli ha subito allertato la Polizia Locale che a breve procederà allo sgombero del ripostiglio oltre a riparare la porta d’ingresso. La settimana scorsa, gli agenti di Polizia locale, in accordo col proprietario, hanno provveduto invece a liberare una stanza dell’ex Hotel Garden di via Ippolito Nievo, che dal 2015, era stato utilizzato per ospitare immigrati. Nei quattro anni successivi erano stati accolti 600 profughi. Nel marzo del 2019, dopo il decreto Salvini, serrande chiuse per sempre.