SUZZARA – E’ una ferita nella comunità suzzarese che difficilmente potrà rimarginarsi e un dolore, per chi aveva conosciuto e voluto bene a Ilaria, che non potrà mai essere superato. Sono passati 16 anni da quel 26 dicembre 2004 quando Ilaria Allodi, 34 anni, figlia dello scultore Luciano Allodi e nipote di Italo, ex manager sportivo della Nazionale di calcio e di importanti società di serie A, e il marito Enrico Paronuzzi Ticco, perirono travolti dall’onda anomala dello tsunami a Phi Phi Island in Thailandia. I due si erano sposati 13 giorni prima ed erano in viaggio di nozze. Oggi la coppia è stata ricordata con un momento di preghiera nella chiese suzzaresi dell’Immacolata e della Sacra Famiglia.
Per ricordare i due giovani è nata anche l’associazione onlus no- profit “12 dicembre”, il giorno in cui Ilaria e Enrico si erano sposati, per ricordare con azioni di solidarietà e volontariato i giovani sposi.
Il progetto dell’Associazione nasce a Suzzara e a Vercelli, le città di origine dei due sposi, per iniziativa di Gianni Paronuzzi Ticco – padre di Enrico – e di un gruppo di amici.
L’Associazione si ispira ai principi e ai valori che animavano le scelte quotidiane di Enrico e Ilaria e ha l’obiettivo di esprimere nel modo migliore possibile la loro sensibilità e profonda umanità attraverso progetti che proseguano nel tempo e nello spazio le loro passioni così come la loro attenzione verso chi soffre.
12 Dicembre persegue finalità di solidarietà sociale, umana, civile, culturale, al fine di favorire il progresso economico, sociale, tecnico, culturale delle aree periferiche del sud del mondo e ovunque si renda necessaria la sua azione.