SUZZARA – Una lite per futili motivi è diventata una rissa. Protagonisti tre persone, tutte straniere, che ieri intorno alle 18.30 presso la stazione ferroviaria hanno litigato.
Non si sa per quale motivo la lite sia degenerata, sta di fatto che due dei partecipanti hanno riportato ferite da arma da taglio e si sono recati autonomamente al Pronto Soccorso per farsi medicare. Uno dei due è rimasto ferito alla gamba destra, l’altro al torace, nei pressi dell’ascella sinistra. Nessuno dei due sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri di Gonzaga, ma arrivati sul posto i tre partecipanti alla rissa si erano già allontanati.
I militari stanno ancora indagando per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda e per individuare eventuali testimoni, serviranno ancora diverse ore per ricostruire l’accaduto, anche perchè l’area non è coperta da telecamere di videosorveglianza.
I primi ad essere sentiti dai Carabinieri saranno proprio i due feriti che potranno fornire la loro versione dei fatti. Sembrerebbe una reazione violenta ad un diverbio e non un fatto premeditato.
Da quanto si apprende, sembra che le tre persone fossero zio e nipote e un’altra persona. Lo zio ha ricevuto una coltellata al torace, mentre il nipote, nel tentativo, di difendere il suo parente, ha rimediato un taglio ad una coscia. I militari hanno trovato tracce di sangue anche sul primo binario. Il nipote è stato ricoverato a Suzzara, mentre per lo zio, vista la profonda ferita è stato trasportato al Carlo Poma di Mantova dove è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia toracica.
