SUZZARA – Una piantagione artigianale di marijuana nascosta dietro a un’attività commerciale di prodotti biologici a Suzzara: è quanto hanno scoperto nei giorni scorsi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gonzaga, insieme ai colleghi della Stazione locale, al termine di un’operazione che ha portato alla denuncia di un uomo di 65 anni, italiano, per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari, partiti da alcuni indizi che facevano sospettare la presenza di droga nei locali dell’attività, hanno eseguito una perquisizione sia personale che dell’attività commerciale. All’interno del negozio sono stati trovati 1,5 grammi di hashish, ma è stato nel cortile retrostante che è emersa la scoperta più significativa: ben 18 piante di ‘cannabis indica’ coltivate con mezzi artigianali, rigogliose e in pieno sviluppo. Dalla cannabis indica si ricavano principalmente la marijuana e l’hashish
Le piante, insieme all’hashish rinvenuto, sono state sequestrate e saranno ora sottoposte ad analisi tecniche per determinarne l’esatta quantità di principio attivo e, di conseguenza, la potenziale resa in sostanza stupefacente.
Durante l’operazione, un secondo uomo, 55 anni, è stato trovato in possesso di 2,6 grammi di hashish. Per lui è scattata la segnalazione alla Prefettura di Mantova per uso personale di stupefacenti.
