MANTOVA – Era un’opera attesa da anni e fortemente voluta dai residenti vista la pericolosità di quel tratto di strada con i relativi incroci.
Stamani finalmente è arrivato il taglio del nastro della nuova rotatoria sull’Ostigliese in corrispondenza della strada di ingresso a Formigosa. I lavori sono iniziati nell’estate del 2021. Dopo la consegna, però, hanno subito un rallentamento per la necessità di eseguire le verifiche per escludere la presenza di ordigni bellici. Terminati questi accertamenti, le attività sono partite con l’inizio del 2022. 1.450.000 euro il costo complessivo dell’opera finanziato dalla Provincia per 400.000 euro e dal Comune di Mantova per 350.000 euro, con un contributo di 700.000 euro di Regione Lombardia nell’ambito del fondo “Patto per la Lombardia”.
Nel progetto originario, oltre alla costruzione della nuova rotatoria e del collegamento con Via Gatti, erano previsti anche gli spostamenti delle linee dei sottoservizi interrati presenti in loco (acquedotto, metanodotto, fognatura in pressione e fognatura a gravità), per l’esecuzione dei quali, però, durante la realizzazione dell’opera, si è resa necessaria la redazione di una perizia di variante per risolvere alcuni aspetti di dettaglio non prevedibili in fase di progettazione.
Nel novembre del 2022, peraltro, l’opera si trovava già nella sua configurazione definitiva ed era già completamente utilizzabile, ma viste le avverse condizioni metereologiche che impedivano le attività di posa del conglomerato bituminoso per il tappeto di usura, è stata disposta dalla Stazione Appaltante una sospensione dei lavori. Ad aprile, con il significativo innalzamento delle temperature medie, è stato possibile riprendere i lavori che si sono conclusi, salvo minimi aspetti di dettaglio, alcune settimane fa.
La realizzazione dell’opera è nata dall’esigenza di rendere più sicure le manovre di svolta da e per il centro abitato di Formigosa, anche in considerazione dell’ubicazione della nuova Farmacia con annesso poliambulatorio a nord della strada provinciale, e per garantire una maggiore fluidità alla circolazione dei mezzi pesanti che impegnano l’incrocio, situato in prossimità del Porto di Valdaro, dove sono state realizzate importanti opere di urbanizzazione finalizzate allo sviluppo dell’area portuale stessa.
Il ruolo di Stazione Appaltante è stato svolto dalla Provincia di Mantova, che ha seguito anche la Direzione dei Lavori per il tramite dei tecnici del Servizio Progettazione stradale. Direttore Lavori è stato il Geometra Paolo Paparella.
L’intervento, del costo complessivo di 1.450.000 euro, è stato finanziato dalla Provincia per 400.000 euro e dal Comune di Mantova per 350.000 euro, con un contributo di 700.000 euro di Regione Lombardia nell’ambito del fondo “Patto per la Lombardia”.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del consigliere provinciale con delega alle grandi infrastrutture e pianificazione Francesco Aporti, dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli e dall’assessore alla Pianficazione territoriale del comune capoluogo Andrea Murari.
Alla cerimonia sono intervenuti i deputati Andrea Dara e Antonella Forattini e i consiglieri regionali Paola Bulbarelli e Marco Carra.
Tutti i dettagli nel video servizio con le interviste al consigliere provinciale delegato alle Grandi infrastrutture Francesco Aporti, all’assessore ai lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli e al dirigente dell’area Lavori Pubblici della Provincia Antonio Covino