MANTOVA – Sono positivi i giudizi di Cgil, Cisl e Uil sul primo tavolo di Regione Lombardia sulla Corneliani tenutosi questa mattina in videoconferenza. Un confronto che, oltre ai sindacati di categoria Filctem, Femca e Uiltec, ha visto partecipare le Rsu Corneliani, l’assessore regionale al lavoro Melania De Nichilo Rizzoli, il prefetto di Mantova Carolina Bellantoni, il sindaco Mattia Palazzi, il commissario giudiziale Gasparini, l’ad dell’azienda Giorgio Brandazza, il responsabile risorse umane Maurizio Arsti, ll’avvocato Riva e la rappresentante di Confindustria Pangaro.
“Ringraziamo la disponibilità costruttiva di tutti i partecipanti – dichiarano i sindacati – che ha fatto in modo che il confronto si sia sviluppato nella giusta direzione: una riunione preparatoria per il tavolo di domani (quello del Ministero dello Sviluppo economico ndr) che vedrà la partecipazione confermata degli azionisti societari ancora oggi assenti. Sono stati riconosciuti i due step distinti per la risoluzione della crisi: massima urgenza e sinergia tra istituzioni per cercare di risolvere il problema della liquidità, causa ad ora del blocco della produzione, così da poter poi confrontarsi in regime di continuità produttiva con possibili nuovi investitori”.
“Siamo soddisfatti di aver visto tutti concentrati, ognuno secondo le proprie responsabilità, nel cercare di risolvere positivamente la situazione – continuano Cgil, Cisl e Uil – Come è stato detto anche sul tavolo di oggi da più parti serve la massima coesione anche della proprietà perché la Corneliani rappresenta un interesse ben maggiore rispetto ai soli interessi degli attuali azionisti. Il prossimo appuntamento è quindi per domani, venerdì 3 luglio , alle ore 11.00, per l’apertura del tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico (Mise). La nostra richiesta non cambierà: immediata nuova ricapitalizzazione da parte degli azionisti per riaprire subito la produzione e iniziare a ricostruire un presente e un futuro certi per la Corneliani”