Tea, l’energia condiziona i risultati 2023. Su gli investimenti, migliorano le performance di sostenibilità

Il presidente di Tea Massimiliano Ghizzi e il direttore generale Alessandro Beltrami

MANTOVA – Crescono investimenti e risorse umane, migliora la raccolta differenziata e si riducono i consumi di acqua. Sono alcuni dei dati principali del bilancio consolidato 2023 del Gruppo Tea approvato oggi all’unanimità dall’assemblea dei soci (presenti o collegati in streaming oltre la metà dei rappresentanti dei 57 Comuni soci)
Sono dati positivi quelli della multiutility mantovana ma che in alcuni casi evidenziano della contrazioni dovute essenzialmente ad alcune situazioni straordinarie che si erano verificate nel 2022 come il sensibile aumento dei costi dell’energia, e non solo.
I ricavi del Gruppo ammontano ad esempio 451,9 milioni di euro in contrazione del 21,1%% rispetto ai 573,1 milioni di euro del 2022; l’EBITDA aumenta da 53,1 milioni di euro a 65 milioni di euro; gli investimenti sono stati pari a 49,5 milioni di euro (di cui 28,7 destinati al comparto idrico) rispetto ai 44,8 milioni di euro nel 2022.
L’utile netto di Gruppo consolidato passa da 42,5 milioni di euro a 30,3 milioni di euro: tale riduzione è dovuta come anticipato a fatti irripetibili registrati nel bilancio del 2022, ossia la distribuzione straordinaria di dividendi da Enipower Mantova e la rivalutazione della medesima partecipazione.

Il numero totale dei dipendenti è al 31 dicembre 2023 è pari a 654 (643 nel 2022). La quota femminile dei dipendenti è risultata del 33% (215 su 654), in crescita rispetto al 32% del 2022 (206 su 643).

L’Assemblea degli azionisti ha stabilito di distribuire gli utili ai 57 Comuni Soci nella misura di 14,4 milioni di euro.

IL MERCATO ENERGETICO CONDIZIONA ANCORA I RISULTATI 

Lo scenario dei prezzi energetici in forte discesa rispetto al 2022 ha comportato una riduzione dei ricavi molto significativa (-121 milioni), cui però ha corrisposto un contenimento dei costi per materie prime ancora più importante (-158 milioni), mentre si è registrato un aumento dei costi per servizi di 26 milioni di euro, cui ha contribuito per oltre il 50% l’incremento dei costi di distribuzione di energia elettrica e gas dopo il venir meno degli interventi di contenimento degli oneri di sistema deliberati da Arera nel corso del 2022.

La struttura finanziaria rimane solida con un rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto pari a 0,32, nonostante gli investimenti realizzati, in continuità con la disciplina finanziaria che caratterizza la gestione del Gruppo.

PERFORMANCE DI SOSTENIBILITA’

Per la prima volta i contenuti relativi alla performance di sostenibilità del Gruppo sono stati presentati congiuntamente ai risultati economico-finanziari in un’unica relazione integrata. Tale integrazione rappresenta una nuova importante sfida al miglioramento perché obbliga l’azienda ad assumere precisione “contabile” anche nella misurazione delle performance di sostenibilità e a contemplare con maggiore rigore i criteri e gli aspetti di sostenibilità in tutte le valutazioni finanziarie, nei piani di sviluppo e negli investimenti.

Nel 2023 il Gruppo ha realizzato numerosi interventi per migliorare la resilienza degli impianti, mitigare il rischio siccità e abbattere le emissioni, promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili. Tra i risultati di sostenibilità più significativi si registrano:
● riduzione delle emissioni in atmosfera per unità di prodotto di ogni processo del 2%,
complessivamente pari ad una riduzione su base costante di -731 ton CO2eq rispetto al 2022;
● aumento del 13,02% della potenza installata di impianti (FTV) di produzione energia da fonti rinnovabili rispetto al 2022;
● riduzione significativa dei volumi di acqua prelevati nel corso dell’anno nelle aree a stress idrico del 7,2% con il fine di ridurre gli sprechi idrici sul territorio e presso l’utenza;
● riduzione del 1,2% consumo di acqua (41,32 megalitri nel 2023 contro 41,82 del 2022);
● riduzione dell’11,83% del consumo di energia in kWh per metro cubo di acqua reflua depurata e restituita all’ambiente rispetto al 2022;
● crescita green del parco automezzi con 40 nuovi mezzi a basso impatto ambientale nel biennio 2022-2023;
● incremento dei punti luce Led da 90.692 a 91.728 (il 97% dei punti luce gestiti dal Gruppo è ora a Led);
● riduzione di 6,44 kWh annui del consumo medio a punto luce rispetto al 2022;
● riduzione del 15,09% del consumo di energia in kWh per quantitativo totale di rifiuto in ingresso all’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti.

VALORE PER IL TERRITORIO 

Tea nel 2023 ha distribuito, a beneficio dei diversi portatori di interesse con cui la Società interagisce – fornitori, dipendenti, pubbliche amministrazioni, soci, finanziatori, collettività – circa il 90% di tutto il valore economico generato dal Gruppo.
Nel 2023, il sostegno concreto erogato a Comuni, Enti, Associazioni, Pro Loco ecc., per iniziative rivolte in particolare ai più giovani, è stato particolarmente significativo: sono stati infatti supportati progetti per circa un milione di euro, a vantaggio dell’accessibilità, della fruibilità e della diffusione degli eventi stessi.

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