CURTATONE – Questa mattina i carabinieri di Roncoferraro, durante uno dei tanti servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, hanno avuto la giusta intuizione di seguire a distanza una vettura sospetta. Dopo averla pedinata fino a Curtatone, hanno atteso che i passeggeri scendessero dalla macchina in attesa di un loro passo falso. Di lì a poco infatti si sono introdotti in un giardino di una villetta col chiaro intento di mettere a segno un furto in abitazione. Ma il loro disegno criminoso è sfumato; in quanto mentre i tre malviventi erano intenti a forzare una porta secondaria, sono stati dapprima “disturbati” dal proprietario di casa e infine, dopo una brevissima fuga, immediatamente bloccati dai militari. Grossi cacciaviti, chiavi adulterine e cesoie, queste le “armi” del “mestiere” dei fermati. Si tratta di un 30enne e due 23enni, tutti di nazionalità georgiana. Uno di loro, dagli accertamenti in banca dati, è risultato essere stato addirittura segnalato alle autorità europee dalle forze di polizia greche per associazione a delinquere finalizzata ai furti in abitazione. Nel corso della successiva perquisizione sono stati altresì rinvenuti dei monili, di dubbia provenienza, su cui sono in corso accertamenti per risalire ai legittimi proprietari. Non si esclude pertanto che gli stessi si siano resi responsabili di altri colpi messi a segno recentemente. Dai biglietti trovati in loro possesso, se non fossero stati bloccati, sarebbero tornati nel loro Paese di origine tra qualche giorno. Dovranno invece trascorrere le festività all’interno della casa circondariale di Mantova, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
