Territori del Mincio, Stancari: “Dopo 10 anni di presidenza lascio un consorzio ben strutturato”

MANTOVA – Un consorzio ben strutturato, con due importanti progetti cantierabili che guarda al futuro: è questo in sintesi il bilancio di Elide Stancari, presidente uscente del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio che ha guidato per 10 anni.
Un doppio mandato impegnativo, soprattutto nei primi tempi, quando l’attuale consorzio è nato dalla fusione del Consorzio Sud Ovest e Fossa di Pozzolo.
Due realtà diverse, con esigenze diverse e costi diversi, se a destra Mincio si fa soprattutto bonifica e irrigazione con acque sollevate, nella sinistra Mincio c’è poca bonifica e molta irrigazione. Diverse anche le agricoltura, nella zona dei prati stabili, il terreno ghiaioso necessità di molta acqua soprattutto a scorrimento, mentre nella parte bassa, le coltivazioni a risaia a macchia di leopardo creano non pochi problemi.
Da non dimenticare poi i cambiamenti climatici, siccità e bombe d’acqua, che hanno messo i consorzi davanti ad alcune necessità: quella di ammodernare gli impianti, bellissimi e con una grande valenza storica, ma non più in grado di far fronte alle attuali necessità.

Nel video tutti i dettagli con l’intervista ad Elide Stancari, presidente Consorzio Territori del Mincio