MANTOVA – Hanno fatto divertire intere generazioni di bambini mantovani. In molti, da piccoli, hanno girato sui “grilli” del Te prima ancora di imparare ad andare in bici. Quanti ricordi legati a quei coloratissimi tricicli che hanno superato le mode rimanendo tra le attrazioni più gettonate dei bambini per oltre cinquant’anni.
E a breve gli amatissimi “grilli” torneranno ai giardini di Palazzo Te insieme ad altri giochi per i bambini, “in un’area – come spiegano dal Comune – completamente riqualificata, sicura e priva di barriere architettoniche. Anche questo tassello si unisce finalmente a quella che è stata una riqualificazione totale della zona, illuminata e messa in sicurezza anche per le ore serali, con l’assegnazione della gestione ad un’azienda di Milano, la Tricy Snc di Alessio Campana, che ha fatto la migliore offerta nell’ambito di un bando che ha visto presentate quattro proposte.
“Con questa nuova gestione del chiosco, acquisito dal Comune, ai giardini del Te torna dunque un servizio di svago, divertimento e socialità dedicato ai bambini – spiega il vice sindaco Giovanni Buvoli – e con esso tornano i “grilli”, le celebri biciclette a tre ruote con volante e propulsione a stantuffo, un gioco che ancora vivo nella memoria di molti mantovani, il tutto inserito in un’area facile da raggiungere, in un contesto bello, sicuro e verde oltre che privo di barriere architettonica”.
Il bando prevedeva che il chiosco fosse adibito ad attività economica ma non per l’attività di somministrazione bevande e ristorazione. La durata della concessione è di 6 anni a decorrere dalla sottoscrizione del contratto, con possibilità di rinnovo. L’importo del canone a base di gara era di 1.200 euro all’anno e la proposta che ha vinto ha offerto 2.050 euro all’anno.
Tale importo tiene già conto della riduzione percentuale previsa per le attività stagionali che chiudono per un periodo di almeno tre mesi all’anno. Il canone, così come determinato a seguito dell’offerta presentata dall’aggiudicatario, verrà aggiornato annualmente a seconda del variare dell’indice Istat.