Tour di Murari in periferia: da Formigosa la richiesta di una ciclabile dalla città alle aree della logistica

MANTOVA – Nuovo sopralluogo oggi nei quartieri cittadini da parte dell’assessore del Comune di Mantova all’ambiente Andrea Murari. Obiettivo: confrontarsi con i residenti delle aree periferiche per capire criticità e raccogliere segnalazioni. Il tutto con l’obiettivo di contrastare i fenomeni di degrado urbano come l’abbandono di rifiuti cercando di nel contempo di rispondere alle necessità dei quartieri anche su altri fronti.
Il tour è partito nel primo pomeriggio da piazza Diaz a Formigosa dove si sono fatti trovare anche molti cittadini. Murari era affiancato dai consiglieri comunali Rosignoli e Bonaffini, dall’ex consigliere Stermieri, dai responsabili del servizio verde e del servizio rifiuti di Mantova Ambiente, Tommaso Chiarini e Franco Casari, dal vicecomandante della Polizia Locale Luigi Marcone, e dalla funzionaria del settore Ambiente Stefania Scalari.

Si è cominciato proprio dal capitolo rifiuti, “con la segnalazione di abbandoni di sacchi lungo gli argini – spiega l’assessore – e la richiesta, che ho recepito, di convocare gli enti competenti per una migliore manutenzione della vegetazione spondale. È stata chiesto un ulteriore dosso in strada Formigosa all’altezza delle ex scuole, e la chiusura con il completamento della recinzione e il cancellino dell’area giochi. Chiesti anche punti luce su via Gatti. È stata segnalata la pericolosità dell’edificio Aler disabitato su strada Formigosa, su cui ho chiesto di fare una verifica alla Polizia Locale”

“È stata chiesta a gran voce la realizzazione di una ciclabile che colleghi Formigosa e la città con le aree della logistica, che però dovrebbe essere realizzata dalla Provincia e ho ricordato che abbiamo approvato una mozione in Consiglio comunale in tal senso indirizzata alla stessa Provincia” continua Murari al quale sono state chieste pure informazioni sul terzo lato del porto verso Formigosa. “Ho ribadito che a mio avviso quando l’area verrà sviluppata, cosa importante e necessaria, si dovrà rispettare una distanza idonea dal quartiere, realizzando una scarpata boscata”

“Da ultimo ci siamo trasferiti in via Vivanti, la più critica dal punto di vista del decoro, su cui da anni stiamo lavorando per migliorare la situazione. In effetti rispetto ai precedenti sopralluoghi la situazione è migliorata. Abbiamo realizzato l’aiuola lungo i marciapiedi e dotato di cassonetti le palazzine dove la Prefettura ha collocato i richiedenti asilo. C’è sicuramente ancora molto da fare e il contesto è difficile ma la direzione mi sembra quella giusta” sottolinea l’assessore che poi si è spostato a Castelletto Borgo. 

“Qui abbiamo avuto avuto un riscontro generale positivo su rifiuti e manutenzione del verde, e soddisfazione da parte dei cittadini per le nuove telecamere. La presenza di sacchi abbandonati è stata segnalata soprattutto vicino all’autostrada e nelle aree di Valdaro, in proposito è stata sottolineata la necessità di un’area sosta per camion, su cui stiamo lavorando con la variante di Olmo Lungo” conclude Murari.

 

 

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