MANTOVA – Alloggiava in un hotel del centro cittadino, un marocchino leader di un’organizzazione criminale dedita al traffico di migranti. Ad arrestarlo, lo scorso 10 luglio, per la successiva estradizione, è stata la Squadra Mobile di Mantova, che eseguito un mandato di cattura internazionale per reati di immigrazione clandestina. Rinchiuso nel carcere di Mantova, è a disposizione della Corte d’Appello di Brescia territorialmente competente. L’arresto è stato convalidato e contestualmente è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere in attesa della definizione della procedura estradizionale. Per i reati in questione, il marocchino rischia fino a 20 anni di carcere.
Le manette sono scattate grazie ad un’attività info-investigativa condotta in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale.
Nel 2023, la Polizia della città di Meknes, ha smantellato una rete criminale dedita all’immigrazione clandestina dal Marocco all’Europa, attraverso la Turchia. Le indagini hanno rivelato che alcuni migranti marocchini provenienti dalla città di Moulay Driss Zerhoun (regione di Meknes) attraversavano clandestinamente le frontiere bulgare, transitando in territorio turco.