Trasporto Pubblico, da Regione 365mila euro alle agenzie di Mantova e Cremona

MANTOVA – Circa 365mila euro per il trasporto pubblico locale di Mantova e Cremona: la Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Licente, ha approvato una delibera che prevede lo stanziamento di oltre 7,1 milioni di euro in favore delle Agenzie. Si tratta di ulteriori risorse destinate alla Lombardia e che derivano dal progressivo aumento del Fondo Nazionale Trasporti, da fondi regionali e dall’applicazione dei nuovi criteri definiti a livello statale.

“L’ennesimo atto concreto di Regione Lombardia – ha detto l’assessore – a favore del trasporto pubblico locale. Dopo gli oltre 671 milioni già anticipati per tutto il 2025 per garantire l’operatività dei servizi di mobilità in tutto il territorio, ora interveniamo nuovamente con risorse che derivano dall’incremento annuale del Fondo Nazionale Trasporti, ai quali aggiungiamo anche fondi regionali. Con un evidente aumento rispetto al 2024: se l’anno scorso, infatti, il riparto complessivo era stato di 667 milioni, quest’anno arriviamo a più di 678 milioni, con un incremento di ben 11 milioni di euro. Uno sforzo notevole nei confronti di un settore nevralgico per la vita quotidiana dei cittadini”.

Nello specifico, si tratta di 7,137 milioni di euro così suddivisi alle Agenzie TPL (somme in euro):
Bergamo 548.619,66;
Brescia 652.393,32;
Como-Lecco-Varese 754.829,36;
Milano-Monza/Brianza-Lodi-Pavia 4.716.717,94;
Cremona-Mantova 365.822,25;
Sondrio 99.255,47.

BULBARELLI: “CIFRA CHE CONSOLIDA L’IMPEGNO DI REGIONE PER TRASPORTI EFFICACI”

“Questa cifra è fondamentale e si inserisce in un quadro di costante crescita dei finanziamenti regionali per il settore – dice il consigliere regionale di Fdi Paola Bulbarelli -. Regione Lombardia consolida con queste risorse integrative il suo impegno per un sistema di trasporto efficace, riconoscendo la necessità di assicurare l’equilibrio economico e finanziario dei servizi. Rispetto al 2024 quando il riparto complessivo era stato di 667 milioni, quest’anno si arriva a più di 678 milioni, con un incremento di 11 milioni di euro. Uno sforzo notevole nei confronti di un settore nevralgico per la vita quotidiana dei cittadini”.