MILANO – “Anche la Regione Lombardia faccia la sua parte per contenere il caro-bollette”. Lo chiede la consigliera regionale mantovana del Partito Democratico Antonella Forattini, che sul tema ha firmato una risoluzione rivolta, in particolare, ad aiutare le imprese e rimasta ad oggi senza risposta da parte della Giunta lombarda.
“L’impegno del Governo è molto importante e va nella direzione indicata dal PD. – spiega Forattini – Ma manca ancora un impegno da parte di Regione Lombardia. Si possono, infatti, mettere in campo azioni concrete ed efficaci, che non richiedono miliardi ma la capacità di fare rete e sviluppare percorsi alternativi a quelli visti fin qui. Nella risoluzione che abbiamo presentato l’8 febbraio (e che non è stata ancora presa in considerazione) abbiamo fatto tre proposte per andare incontro alle aziende. Creare un fondo a sostegno degli investimenti messi in campo dalle imprese per riconvertire gli impianti e favorire l’autoproduzione di energia elettrica. Predisporre un sistema di check up energetici gratuiti per piccole, medie e micro imprese aiutandole a fare investimenti mirati al risparmio energetico. Stipulare una convenzione con l’ABI della Lombardia e con Finlombarda per offrire condizioni agevolate alle imprese in difficoltà con il pagamento delle bollette”.
“Tre cose concrete che la Regione può fare in tempi brevi e con uno stanziamento di fondi assolutamente sostenibile”.
