SAN MATTEO DELLE CHIAVICHE (VIADANA) – Truffatori dei lampeggianti in azione nel Mantovano. Sono chiamati così proprio perchè, ‘sfanalando’ per attirare l’attenzione degli automobilisti, cercano poi di raggirarli per rubare loro borse e oggetti personali dalle auto. Alcuni giorni fa sono entrati in azione a San Matteo delle Chiaviche.
Una signora ha raccontato che stava percorrendo a provinciale a San Matteo quando un’auto dietro di lei ha iniziato a lampeggiare facendole segno di fermarsi. Quando questa ha accostato, dalla macchina che lampeggiava è scesa una donna che, con chiaro accento slavo, le ha chiesto dal finestrino informazioni su come fare per raggiungere Borgoforte. Poi si è spostata dall’altra parte e così l’ignara automobilista ha aperto anche il finestrino lato passeggero. Mentre continuava a fare domande, la donna si è spostata nuovamente e a quel punto l’automobilista si è accorta che un uomo aveva infilato il braccio dentro l’abitacolo dall’altro finestrino raggiungendo la sua borsetta. A quel punto la malcapitata ha urlato facendo scappare i due ladri i quali sono riusciti però a rubare portafoglio e cellulare più tardi ritrovati da un ragazzo lungo la riva di un fosso e restituiti. Il portafoglio è stato subito svuotato dai malviventi.
Analogo tentativo di truffa è stato utilizzato negli stessi giorni anche a Casalmaggiore, ma in questo caso la donna presa di mira si è insospettita, si è fermata ma non ha aperto il finestrino.