ROVERBELLA – Ubriaco, al culmine di una lite aveva picchiato con violenza per futili motivi la moglie, causandole varie abrasioni e strappandole alcune ciocche di capelli. E non era la prima volta che accadeva visto che nel dicembre scorso a suo carico era già stato attivato il ‘codice’.
Un vicino di casa, sentendo le grida della donna, ha dato l’allarme al 112. I carabinieri di Roverbella sono intervenuti sul posto, trovando l’uomo ubriaco e la donna con evidenti segni delle percosse subite.
Il marito è stato così arrestato: si tratta di un cittadino moldavo del 1989, che è stato accusato di maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie convivente la quale, nonostante i segni evidenti delle botte, del marito ha però riifiutato il ricovero in ospedale.
I carabinieri, intervenuti su richiesta giunta al 112 NUE da un vicino, avrebbero riscontrato
La convalida dell’arresto è avvenuta nella giornata di ieri con l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese.