MANTOVA – La solidarietà dei mantovani non conosce confini: associazioni, semplici cittadini e associazioni sportive, in tutta la provincia, si sono da subito attivati in supporto alla popolazione ucraina, in grande sofferenza per la guerra.
Tanti in città hanno deciso di donare presso il Mini Mix, un esercizio che vende prodotti dell’est Europa in via Bonomi: si tratta di un punto di raccolta accreditato dall’ambasciata ucraina. I pacchi contengono di tutto: dai vestiti invernali, al cibo in scatola a lunga conservazione oltre a medicinali, pannolini, latte in polvere, omogeneizzati per i più piccoli. Sono pronti a partire i primi carichi, dopo una settimana di impegno umanitario. Particolare successo ha avuto a Curtatone, la raccolta presso la scuola Montessori. Nell’Oglio Po si segnala l’azione dell’Arces di Viadana, che ha coinvolto persone anche dalle vicine Casalmaggiore e Sabbioneta.
Non solo aiuti diretti sul territorio, ma anche spazi per i profughi in arrivo: la Polisportiva di Palidano di Gonzaga, ad esempio ha allestito un alloggio nelle ex scuole elementari, grazie ad una donazione operata dalle famiglie. Altre realtà sportive, invece, come l’Accademia Fabrizio Lori e il Castiglione Calcio, hanno organizzato dei punti di raccolta di indumenti, cibo e medicinali presso le loro sedi operative.
