Ucraina, Palazzi: “Grave l’assenza di 300 parlamentari durante il discorso di Zelensky”

MANTOVA – Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi critica aspramente i 300 parlamentari assenti ieri durante i discorsi alle Camere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e del presidente del Consiglio Mario Draghi.  “Sicuramente vi saranno stati onorevoli con motivi inderogabili – dice Palazzi tramite i suoi canali social -, quarantene o missioni istituzionali, ma l’assenza di 300 parlamentari, ieri, al discorso alle Camere del Presidente Zelensky e del Presidente Draghi è per me politicamente grave“.

“Nel frattempo i Comuni italiani – ricorda il sindaco -, con le Caritas e tante associazioni e cittadini si stanno facendo in quattro per accogliere i profughi ucraini che scappano sotto le bombe di Putin. Quelle assenze e le dichiarazioni surreali di diversi assenti, ci dicono chiaramente che l’alleanza di governo giallo verde del 2018 ha rappresentato per l’Italia il serio rischio di deriva e marginalità del nostro Paese verso posizioni anti europeiste e anti atlantiste. Credo e spero che la collocazione dell’Italia in Europa e nel mondo, il nostro ruolo nel Mediterraneo, tornino ad essere motivi concreti e fondamentali sui quali costruire alleanze e offrire agli italiani una bussola chiara e netta su chi è l’Italia e che ruolo intende giocare in un mondo che con questa guerra cambierà, non poco e non per poco”.