MILANO – Un anno intenso per la Polizia Ferroviaria lombarda che nel 2020 ha visto controllare in particolar modo il rispetto delle norme anti-Covid emanate dal Governo per contenere la pandemia. Nello specifico, 451.969 i viaggiatori controllati e 2.005 le sanzioni elevate. Azioni, quelle riguardanti il Covid, che si sono aggiunte alle consuete operazioni di vigilanza nelle stazioni, ai servizi di scorta a bordo dei treni, ai controlli ai centri di raccolta ed al rintraccio di persone scomparse.
Proprio parlando di numeri, nello specifico dall’1 gennaio al 31 dicembre 2020 i dati parlano di:
- 33779 servizi di vigilanza negli scali ferroviari
- 5674 servizi scorta treni viaggiatori
- 12531 treni scortati
- 5295 servizi pattuglia linee ferroviarie
- 2293 servizi antiborseggio
- 57 pattuglioni straordinari
- 256 persone proposte per provvedimenti di p.s.
- 99 minori rintracciati
- 475 contravvenzioni elevate (Dpr753/80)
- 307 C.D.S.
- 1604 altre
- 291 persone accompagnate in uffici di sicurezza
- 524044 persone identificate
- 2548 persone denunciate
- 205 persone arrestate
- 84 (di cui 73 minori) persone scomparse rintracciate
- 190 controlli rottamai
- 11 per un totale di 23.866 euro totali di sanzioni applicate per violazione della normativa sulle merci pericolose