Un altro suicidio sulla Milano-Mantova: traffico ferroviario interrotto per 6 ore

Riapertura regioni, Bertolini, Utp:

MANTOVA – Altra tragedia sulla linea ferroviaria Milano-Mantova: una persona si è gettata sotto il convoglio 2179, partito alle 14.30 dalla stazione Centrale del capoluogo meneghino. Il fatto è accaduto in località Secugnago, appena dopo la stazione di Lodi, attorno alle 14.55. La circolazione è stata bloccata fino alle 17 per le operazioni necessarie, per poi ripartire alle 17.30, finendo il proprio percorso a Codogno. I passeggeri del 2179 hanno poi usufruito di un servizio sostitutivo di pullman per raggiungere le destinazioni. I disagi sono durati praticamente tutta la giornata, con il traffico bloccato, di fatto, per 6 ore. Il treno delle 14.41 da Mantova per Milano è stato limitato a Codogno, poi dalle 14.41 alle 20.42  sono state soppresse tutte le corse. In stazione Centrale a Milano, sono stati cancellati i treni delle 16.15 e 17.15 per Mantova. Andrea Bertolini (Utp) denuncia la disorganizzazione per quanto concerne i servizi sostitutivi: “Sembra impossibile che in casi di questo genere, che possono purtroppo succedere, non ci siano autobus sostitutivi pronti per l’evenienza. Si poteva inoltre deviare il traffico ferroviario, facendo transitare i convogli per Treviglio e invece si è deciso di sopprimere tutte le corse, isolando ancora una volta Mantova. Anche riguardo alle cause dell’interruzione c’è stata a lungo scarsa informazione: solo i passeggeri del treno protagonista dell’incidente hanno capito di cosa si trattasse, mentre gli altri hanno solo potuto prendere atto delle soppressioni”.