MANTOVA – Oltre 242 classi coinvolte, 15 istituti, circa 200 laboratori, oltre 150 insegnanti coinvolti, una rete di docenti orientatori che si costituirà nelle prossime settimane: sono alcuni dei risultati del progetto “Orientarsi al futuro” promosso dalla Camera di Commercio presentati questa mattina al Mamu. Coinvolte nell’iniziativa tutte le scuole secondarie di secondo grado del territorio attraverso la gestione operativa dell’Azienda Speciale PromoImpresa – Borsa Merci, con l’Ufficio Scolastico Territoriale, la Rete Alternanza/PCTO provinciale, la Provincia di Mantova, FOR.MA. e la Rete provinciale degli Informagiovani.
“L’obiettivo è sempre quello di orientare al meglio gli studenti e i giovani del territorio di tutte le scuole – spiega Andrea Poltronieri, coordinatore progetto per la Camera di Commercio di Mantova – oggi da un lato riportiamo i risultati di un anno di “Orientarsi al futuro” che ha visto protagoniste 242 classi che hanno potuto attivarsi con il coinvolgimento dei centri per l’impiego e del punto Nuove Impresa, ma oggi dedichiamo questo incontro ai docenti che sono lo strumento fondamentale per arrivare agli studenti. Una didattica orientata è infatti il modo migliore per raggiungerli. Con i docenti orientatori di tutte le scuole mantovane costruiremo nei prossimi mesi un coordinamento che speriamo possa agevolare ancora di più questo percorso dando risposte sia agli studenti che alle imprese del territorio che sempre di più chiedono di orientare i giovani verso le dinamiche occupazionali prioritarie”.
“C’è un grandissimo impegno di tutti gli enti e il fatto che stia per nascere una rete orientativa – sottolinea Maria Paola Salvarani, consigliere delegato della Provincia per la formazione – è molto importante perchè confrontarsi e condividere esperienze e difficoltà non può che aiutare a risolvere i problemi. Oggi fare orientamento ai giovani non è un compito semplice, io la definisco una vera e propria missione perchè i giovani, spesso, non hanno degli obiettivi ben chiari ed è fondamentale avere una conoscenza di sè per capire cosa si vuole per il proprio domani”.
“E’ un’iniziativa che parte da lontano – spiega il segretario generale della Camera di Commercio, Marco Zanini – la Camera di Commercio è da anni che promuove l’orientamento degli studenti e il modello mantovano ha fatto scuola anche nelle province vicine, ultimamente, dopo varie sperimentazioni lo strumento più utilizzato è quello dei webinar nelle scuole con il messaggio di scegliere il lavoro in base alle attitudini personali. Un ruolo fondamentale però nell’orientamento non dimentichiamo che è sicuramente anche quello giocato dalla famiglia che è fondamentale nelle scelte dei giovani”.
I NUMERI
Hanno aderito tutti i 15 Istituti pubblici di Istruzione Secondaria di II grado e Forma Mantova come IeFP, con il coinvolgimento complessivamente di 242 classi del triennio (72 classi III / 72 classi IV / 98 classi V) e 9 classi quarto anno di Forma Mantova.
Hanno partecipato ai nuovi webinar, circa 100 classi per ciascun singolo momento formativo proposto oltre 200 per quello dedicato all’avvio del percorso
I Centri per l’Impiego della Provincia di Mantova, hanno attivato 88 laboratori con 264 ore di attività esperienziali all’interno delle classi III, IV e V .
Il Punto Nuova Impresa gestito da PromoImpresa-Borsa Merci, azienda speciale della Camera di commercio, ha visto la richiesta di attivazione di ben 81 laboratori, con il coinvolgimento di 89 classi e l’organizzazione di 216 ore di attività laboratoriali. Anche in questo caso, è evidente il coinvolgimento “preparatorio” nelle classi III e soprattutto IV e più specifici per le classi V.
Il Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità, ha attivato 102 laboratori / Maker Days con 211 ore di attività.
Oltre 150 i docenti coinvolti nelle attività di orientamento e formazione. Da oggi, primo incontro di coprogettazione i “Docenti Orientatori” e i partner di “Orientarsi al futuro” lavoreranno insieme sino alla fine di maggio su tre obiettivi strategici per l’evoluzione del servizio territoriale: definire gli obiettivi e l’assetto organizzativo della rete; approfondire le attuali programmazioni interne alle scuole e analizzare bisogni e opportunità condivisi su cui investire in rete; integrare in modo condiviso lo sviluppo di “Orientarsi al futuro”.
