MANTOVA – Un anziano di 88 anni ieri ha chiamato la Polizia, chiedendo l’intervento degli agenti, senza però specificare il motivo. Gli agenti si sono recati a casa dell’anziano, trovandolo in un buono stato di salute, in un’abitazione confortevole e in ordine.
I poliziotti hanno cominciato ad instaurare un lungo dialogo con l’anziano, notando in lui solitudine e voglia di parlare con qualcuno. Ma c’era effettivamente qualcosa, che lo stava tormentando: la bolletta del telefono. Secondo “il nonno”, era troppo alta ed aveva il timore di essere stato truffato dalle tante chiamate dei call center che giungevano sulla sua linea telefonica proponendo cambi tariffari. Per rassicurarlo , gli Agenti della “Volante” hanno cominciato a controllare gli importi riportati sulla fattura del gestore telefonico, senza però riscontrare alcuna anomalia sui costi, se non un ingente traffico di telefonate in uscita, fatto per il quale, pertanto, consigliavano all’anziano di provare a cambiare il contratto di telefonia con uno più favorevole.
