MANTOVA – Il suo curriculum è quello di un criminale ben più anziano rispetto ai soli diciotto anni che ha. Lui è il giovane M.V, a oggi detenuto presso il carcere minorile Beccaria di Milano di cui ieri è stata data notizia della denuncia della Polizia Locale di Mantova per un furto in Piazza Virgiliana compiuto lo scorso 1 giugno ai dammi di un sedicenne. Ora la Squadra Mobile della Questura è riuscita, a seguito di complesse indagini, ad attribuire al ragazzo altri due gravi episodi criminali. Il primo accaduto sempre in Piazza Virgiliana il 23 maggio. In quel giorno M.V. all’epoca ancora minorenne, rapinava altri minori di 100 euro dopo averli pesantemente minacciati anche con un pugnale rivolto contro di loro.
Il secondo episodio è avvenuto invece il 4 giugno alle piscine di San Giorgio–Bigarello. Qui il giovane, da poco divenuto maggiorenne e con l’ausilio di un complice minorenne, si rendeva responsabile del furto di diversi zaini all’interno dell’Acqua-Park. Grazie alle testimonianze raccolte, alla visione delle immagini interne alle piscine ed alle immagini esterne, il ragazzo e il suo complice venivano identificati mentre si allontanavano dal luogo a bordo di uno scooter.
Questi episodi si vanno ad aggiungere ad altri che vedono il giovane responsabile di reati di vario genere: in particolare, vi è stato un altro episodio di tentata rapina, avvenuta sempre in Piazza Virgiliana il 25 maggio allorché un soggetto – che dalla descrizione della vittima sembrerebbe essere sempre il giovane malvivente – avrebbe tentato di rapinare un altro ragazzo minorenne, desistendo all’ultimo momento solo per il sopraggiungere di altre persone.
Anche su questo episodio, così come su altri analoghi, sta indagando la Squadra Mobile.
