MANTOVA – Risorse per creare un museo dei campioni mantovani di ciclismo: questa la richiesta avanzata al Pirellone dal consigliere regionale dem Marco Carra con un odg all’assestamento di bilancio 2024.
“Chiedo alla giunta regionale – dice Carra – di assumere, d’intesa con le Istituzioni locali, la federazione ciclistica mantovana e la delegazione provinciale del Coni, tutte le iniziative istituzionali-amministrative ed economico-finanziarie per poter realizzare il progetto poiché in Provincia di Mantova nel corso dei decenni, a partire dall’inizio del XX secolo fino ai giorni nostri, sono stati numerosi gli atleti e i giudici che si sono contraddistinti nel ciclismo, a partire da Learco Guerra, uno dei campioni mantovani più ricordati nella memoria collettiva del Paese. Learco Guerra è stato campione mondiale nel 1931, vincitore del Giro d’Italia, nel 1934 e della Milano-Sanremo nel 1933; e ancora Vasco Bergamaschi, Luigi Roncaglia e Vincenzo Mantovani, Gianbattista Baronchelli. In ragione di tutto ciò sono sparsi in luoghi diversi trofei, cimeli e moltissimi altri materiali che ricordano i campioni mantovani del pedale e le loro imprese sportive. In un recente incontro pubblico – continua Carra – alla presenza del Presidente della Provincia di Mantova, dei massimi dirigenti provinciali della Federazione Ciclistica Italiana, della delegazione mantovana del Coni e di alcuni protagonisti di queste imprese sportive è stata avanzata la proposta di realizzare un museo nel quale raccogliere ed esporre tutti questi preziosi materiali, testimonianze dei successi degli atleti mantovani e la proposta di realizzare un museo dedicato ai campioni del ciclismo mantovano ha trovato il sostegno di tutti i partecipanti. Auspico che la giunta possa approvare questa proposta e trovare le risorse necessarie per la realizzazione del museo in provincia di Mantova”.
