Una domenica speciale per Buscoldo che ha accolto il cardinale di Siena Lojudice

Augusto Paolo Lojudice,

BUSCOLDO (CURTATONE) Una domenica intensa e senz’altro fuori dall’ordinario quella vissuta oggi a Buscoldo dove in mattinata è arrivato il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, che ha celebrato la messa solenne nella chiesa parrocchiale. Una celebrazione che è stata senz’altro il momento clou delle tante iniziative organizzate in occasione della 198esima Antica Sagra della Madonnina della Torre. 
Una presenza a Buscoldo, quella del cardinale 57enne, legata al nome della Madonna del Buon Consiglio: culto che accomuna Siena, dove è patrona della contrada di Valdimontone, Buscoldo, che ospita una chiesetta a lei dedicata, e lo stesso Lojudice che il 21 giugno scorso ha preso possesso del titolo di cardinale nella chiesa romana di Santa Maria del Buon Consiglio.
Il sindaco Carlo Bottani, anche lui molto devoto alla Madonna, ha conosciuto nei mesi scorsi il cardinale venendo a sapere di questo legame. Lo ha quindi invitato a venire a Buscoldo, cosa che il presbitero ha accettato molto volentieri.
Questa mattina ha fatto dunque il suo ingresso nella chiesa di San Marco Evangelista dove ha presieduto la messa concelebrata con il parroco don Alfredo Bruneri e con don Giuliano Spagna.

Nell’omelia il cardinale, partendo dal passo del Vangelo odierno sul miracolo della guarigione del cieco di Gerico, ha rimarcato l’importanza del valore della solidarietà, senza la quale è impossibile poter vedere Dio nel nostro vissuto.
Gremita la parrocchiale, sempre nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, con tutta la giunta del Comune schierata a fianco del sindaco Carlo Bottani, e con tutte le maggiori autorità civili e militari della provincia presenti.

Dopo il pranzo, la giornata di Lojudice è proseguita al Santuario delle Grazie dove è stato accolto dal rettore don Giovanni Lucchi. Qui è salito anche nell’alloggio attiguo al Santuario per salutare il vescovo emerito Egidio Caporello.

Quindi un veloccissimo saluto al Convento delle Clarisse di San Silvestro e poi la ripartenza per Siena.
Durante la giornata, la cui organizzazione rivelatasi senza alcuna sbavatura era stata affidata a Guido Beccari, il cardinale ha rimarcato più volte come sia rimasto colpito, conoscendo Bottani “dal forte attaccamento di questi ai suoi cittadini e al suo territorio”.
All’arcivescovo la comunità buscoldese ha consegnato anche alcuni doni simbolo dei frutti della terra mantovana.