Un’altra intera giornata in Corneliani per Boglione: giorni decisivi per la sua decisione

Boglione mette la parola fine sull'operazione Corneliani. Domani al Mise il D-day per l'azienda

MANTOVA  – Un’altra giornata mantovana quella di oggi per Marco Boglione. L’imprenditore torinese è arrivato in Corneliani questa mattina, insieme a diversi suoi collaboratori di BasicNet, ed è ripartito nel pomeriggio dopo una serie di confronti. Sia lui che i suoi collaboratori saranno a Mantova già nei prossimi giorni.
Momenti dunque determinanti sono quelli che si stanno vivendo in Corneliani dove Boglione e il suo staff stanno terminando la raccolta di tutti i dati necessari per sciogliere la riserva circa il suo interesse a entrare nel capitale della società. L’imprenditore presidente di BasicNet, azienda proprietaria dei marchi Kappa, Robe di Kappa, k-Way, Superga, Jesus Jeans, Briko e Sebago, in un primo tempo aveva fatto sapere che entro la prima settimana di febbraio sarebbe stata comunicata la sua decisione, poi ha rinviato quest’ultima a metà mese. Proprio il 15 febbraio ci sarà tra l’altro il secondo tavolo col Ministero dello Sviluppo economico.
La nuova visita di Boglione in Corneliani segue la notizie positiva arrivata ieri dal cda dell’azienda che ha detto sì alla continuità produttiva e commerciale per tutto il mese di febbraio. 
“A questo punto la nostra parte l’abbiamo fatta e abbiamo ottenuto quello che si poteva ottenere – dichiara il segretario generale della Filctem Cgil di Mantova Michele Orezzi – Ora serve il terzo investitore necessario per far partire il fondo salva-imprese“. Lo Stato è pronto a entrare con i 10 milioni di euro promessi la scorsa estate ma senza il terzo socio l’operazione non potrà decollare. Boglione è l’unico soggetto al momento di cui si conosca l’interesse per l’azienda anche se l’amministratore delegato di quest’ultima Giorgio Brandazza ha parlato di “altri dossier” relativi a possibili investitori. Di cui però nessuno sa nulla.