MANTOVA – La Giunta ha approvato la proposta artistica individuata per il progetto “Violenza di genere, formiamoci e fermiamola”. Nell’ambito del laboratorio condotto dagli artisti Marco Cerioli e Davide Tolasi è stata elaborata la proposta di un’opera di street art collettiva, frutto della sinergia fra artisti e cittadini, in una logica di partecipazione della comunità alla lotta contro la violenza di genere.
Per la realizzazione dell’opera proposta è stato individuato il muro d’ingresso del Consultorio di Lunetta.
Tale luogo è stato scelto dal momento che i consultori, oltre all’accoglienza, all’assistenza e all’effettuazione della presa in carico integrata sociosanitaria, garantiscono la programmazione e l’attivazione di interventi di informazione e sensibilizzazione rivolti agli operatori sociosanitari sul tema della violenza sulle donne.
Asst Mantova ha avviato l’autorizzazione all’utilizzo dei muri per la realizzazione dell’opera.
“Importante la collaborazione che prosegue proficua tra gli enti che si occupano di politiche antiviolenza – ha sottolineato l’assessore del Comune di Mantova Chiara Sortino –, appartenenti alla Rete. Abbiamo accolto con interesse la proposta avanzata da Asst in quanto riteniamo che ogni iniziativa volta a sensibilizzare e prevenire situazioni di violenza sulle donne sia lodevole e vada valorizzata. Il murales rappresenta una forma artistica di particolare impatto per tutti i residenti del quartiere, ma in generale per tutti i passanti. Ci auguriamo possa davvero rappresentare un’occasione per soffermarsi e riflettere sul tema”.
Tale proposta artistica è idonea a rappresentare gli esiti del laboratorio di comunità realizzato nell’ambito del progetto. Inoltre, risulta adeguata ad inserirsi tra quelle già realizzate nel quartiere a cura del festival Without frontiers-Lunetta a Colori ed in linea con le finalità dell’Amministrazione.
Non è stato richiesto all’Ente un contributo economico per la realizzazione dell’intervento.