Vaccini, agli over 80 mantovani appuntamenti fuori provincia. Asst conferma il problema: “potranno andare al Poma ma prima comunicarlo”

Vaccini, agli over 80 mantovani appuntamenti fuori provincia. Asst conferma il problema:

MANTOVA – A qualcuno è stato comunicato che per l vaccinazione deve recarsi all’ospedale di Casalmaggiore, ma c’è addirittura chi dovrebbe andare fino a Cremona e non manca chi dovrebbe andare ancora più in là, in quel di Crema.
E’ quanto capitato a numerosi ultraottantenni mantovani che si sono prenotati per effettuare la vaccinazione anti-Covid. Convinti di dover recarsi all’ospedale Carlo Poma o negli altri punti vaccinali dislocati negli ospedali del territorio più vicini alla loro residenza, l’sms ricevuto dalla Regione con il luogo e l’ora dell’appuntamento per l’immunizzazione riportava invece tutt’altro.
Ancora una volta è stato il caos con gli anziani preoccupatissimi dell’indicazione ricevuta che hanno iniziato a telefonare, e così i loro familiari, a Asst Mantova per avere spiegazioni in merito e cercare di spostare l’appuntamento in sedi più vicine.
E’ la stessa direzione di Asst a intervenire e a dichiarare: ” Nella giornata di oggi siamo stati contattati da numerosi cittadini ultraottantenni che, prenotati per vaccinarsi, sono stati invitati a presentarsi in sedi extraprovinciali. Considerato che evidentemente si è verificato un problema, per ora ancora non chiarito, nel complesso meccanismo di prenotazione, al fine di riportare il quadro nell’ambito della normalità, si informa che i cittadini in possesso di prenotazioni per sedi extraprovinciali potranno rivolgersi presso il centro vaccinale del nuovo Cup dell’ospedale di Mantova nello stesso giorno e con lo stesso orario stabilito.
Sarà necessario inviare una mail a direzionestrategica@asst-mantova.it comunicando il nome, il cognome, il telefono e il giorno e l’ora della prenotazione. Dalla prossima settimana attiveremo un call center dedicato ai vaccini a cui potersi rivolgere per dubbi o problemi”.
Ancora problemi dunque per la vaccinazione degli anziani, dopo quelli di inizio prenotazioni con i portali in tilt e quelli degli elenchi vuoti sui portali che si sono ritrovati gli ospedali ancora nei giorni scorsi. E ancora nuove incombenze burocratiche per una fascia di popolazione che ovviamente può essere molto in difficoltà di fronte a pratiche e comunicazioni da fare on line.