Vaccino antinfluenzale, Cappellari a Forattini: “Restiamo seri, le dosi ci sono. Basta terrorismo psicologico”

«Non c’è peggior sordo di chi non voglia sentire. Lo abbiamo ribadito sino alla nausea: Regione Lombardia ha già acquistato per i nostri cittadini le dosi necessarie di vaccino antinfluenzale. Di più: l’assessorato al Welfare ha già provveduto ad acquisire 2.884.000 dosi, a fronte di un bisogno massimale raccomandato di 2.768.000, farmaci la cui consegna è prevista ad ottobre e novembre, vale a dire quando sarà utile vaccinarsi. Sottoporsi a vaccinazione anzitempo, hanno confermato gli esperti, sarebbe inutile. Dunque, di vaccini ne abbiamo addirittura in eccedenza». Così il consigliere regionale leghista Alessandra Cappellari replica alla collega del Pd Antonella Forattini.

Ed aggiunge: «Spiace constatare che la Sinistra, in perfetta sintonia con i compagni grillini, si diverta a fare terrorismo psicologico. Dire che la Regione non abbia i vaccini è un’allarmistica fake news che sicuramente non fa bene ai cittadini lombardi e mantovani. Già ci pensa il Governo a terrorizzare la gente, almeno in Regione restiamo seri e concentrati su ciò che serve».

«Se a Roma l’alleanza giallorossa ricorre a discutibili DPCM e imposizioni ai cittadini e proroga una emergenza quando sarebbe stato sufficiente dettare linee sanitarie corrette, non mi sembra proprio il caso di aggiungere alle linee governative uno scriteriato appoggio degli emissari regionali. Basta ascoltare le parole del Direttore Generale Welfare dott Trivelli, che, sia in commissione sanità, di cui Forattini è segretaria, che in una recente conferenza stampa, ha dichiarato chiaramente che “l’offerta di vaccini è coerente con il fabbisogno e probabilmente è superiore a quella che sarà la vaccinazione effettiva”, aggiungendo che “c’è spazio per poter sub-fornire le farmacie per consentire alla popolazione non target di vaccinarsi volontariamente”. Se dobbiamo parlare di difficoltà, questa “non è nelle forniture ma semmai nel tentare di raddoppiare il numero di vaccinazioni in poche settimane rispetto agli anni precedenti”. Certo il modo per affrontare eventuali difficoltà non è creare falsi allarmismi>> conclude Cappellari.