MANTOVA – “Si trovi una linea condivisa tra le Regioni per la vaccinazione degli insegnanti perché, soprattutto nelle zone di confine, si generano dei paradossi come accade tra Lombardia ed Emilia Romagna”.
E’ questa la richiesta congiunta che arriva dai consiglieri del PD in Lombardia Antonella Forattini e in Emilia Romagna Andrea Costa: “Il problema deriva da un impasse causato dai due diversi sistemi di gestione adottati dalle Regioni – spiegano i consiglieri – In Lombardia il criterio è quello di vaccinare gli insegnanti che lavorano negli istituti lombardi, mentre in Emilia Romagna si ragiona per residenza e non per luogo di lavoro. Ne deriva che gli insegnanti emiliani che lavorano in Lombardia possono vaccinarsi in Lombardia, ma non viceversa. Abbiamo chiesto, quindi, che venga uniformato al più presto il criterio di prenotazione del vaccino per evitare ulteriori disagi e ritardi. Molti, infatti, sono gli insegnanti che si sono rivolti a noi non sapendo come fare per essere vaccinati. Ed è grazie a queste segnalazioni che abbiamo raccolto dal territorio che domani (mercoledì 10 marzo) la questione verrà affrontata nella Commissione Salute della Conferenza delle Regioni”.