MILANO – Sono stati approvati ieri, durante la discussione sull’aggiornamento del Piano Territoriale Regionale (PTR), i due emendamenti presentati dai consiglieri regionali del Partito Democratico Marco Carra e Matteo Piloni, che rafforzano il ruolo dei porti fluviali di Mantova Valdaro e Cremona all’interno della strategia logistica regionale.
“Con questi emendamenti – dichiarano Carra e Piloni – si riconosce finalmente il valore strategico dei porti di Mantova e Cremona per lo sviluppo della logistica intermodale e della competitività dei nostri territori. Sono infrastrutture che collegano in modo sostenibile il cuore della Lombardia ai corridoi europei e al mare Adriatico”.
“Con il primo emendamento – spiegano – si modifica il passaggio relativo al sistema idroviario padano-veneto, ribadendo il ruolo dei due porti e del canale Mantova–Adriatico, oltre all’importanza del miglioramento della navigabilità del Po nella tratta tra Cremona e foce Mincio, in un’ottica di riduzione del traffico su gomma e di sostenibilità ambientale”
“Il secondo emendamento interviene, invece, sul sistema logistico intermodale sostenibile – aggiungono. Il testo approvato riconosce Mantova Valdaro e Cremona come “terminal strategici per il sistema della logistica sostenibile lombarda”, luoghi di interscambio tri-modale tra strada, ferrovia e via d’acqua”.
Il porto di Mantova Valdaro – sottolinea Carra – grazie all’autostrada A22 e al raccordo ferroviario, è una piattaforma trimodale di rango internazionale. La recente istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS) dei porti fluviali lombardi conferma la strategicità di questo asse”.
“Il porto di Cremona – aggiunge Piloni – se rafforzata la sua connessione verso Valdaro, rappresenta la massima penetrazione del corridoio Adriatico e un fondamentale nodo di connessione tra Nord e Sud Europa.
“La Lombardia deve puntare davvero sull’intermodalità e sulla logistica sostenibile. Ieri abbiamo fatto un passo avanti importante: ora la Giunta metta in campo azioni concrete e investimenti adeguati, perché Mantova e Cremona sono pronte a giocare un ruolo da protagoniste nello sviluppo del sistema logistico italiano ed europeo” concludono i dem.















