MANTOVA – Lavoratori Tea in piazza il 30 giugno contro la vendita della rete di distribuzione del gas al miglior offerente e rinunciando così a partecipare alla gara che si svolgerà forse tra un paio d’anni. Una soluzione, non ancora approvata, che giunge dopo che i piani industriali degli ultimi anni cintenevano la decisione di investire anche in quel settore, che darebbe comunque utile sicuro oltre che copertura degli investimenti. La parte più significativa della rete e dei contatori sono, infatti, di proprietà di Tea o dei Comuni mantovani.
“Tea deve essere un’azienda che serve i Comuni e i cittadini e non un’azienda che miri solo all’utile – spiegano da Sinistra Italiana Mantova -. Tea deve garantire il lavoro per i propri lavoratori, ma spesso è pure intervenuta per sopperire alla perdita di posti di lavoro nelle aziende mantovane in crisi, contribuendo anche in queste occasioni al benessere della comunità. Un’azienda grande e sana lo può fare una piccola un po’ meno, sempre che non sia l’inizio di abbandono di altre attività. Sinistra Italiana sarà in piazza con i lavoratori di Tea, siamo contrari alla vendita della rete e siamo perchè l’azienda partecipi alla gara”.
