VIADANA – Il Comune di Viadana ha annunciato l’avvio del progetto legato ad interventi all’interno del museo civico “Antonio Parazzi”, finanziato grazie al bando InnovaCultura 2024 di Regione Lombardia.
“Questo importante intervento, volto a migliorare l’accessibilità e la fruizione del museo, si inserisce nel più ampio impegno del Comune per valorizzare il patrimonio culturale e storico della città. Il Museo Civico Antonio Parazzi ospita una vasta collezione di reperti archeologici e opere d’arte che raccontano la storia del territorio viadanese e dei territori limitrofi. Fondato nel 1880 da Monsignor Antonio Parazzi, il museo è un punto di riferimento per la comunità locale e per gli studiosi appassionati di storia e preistoria. Grazie a questo nuovo finanziamento, il museo potrà accogliere i visitatori in spazi rinnovati e più accessibili, migliorando l’esperienza di visita per tutti” spiegano dal Comune.
Le azioni previste dal progetto includono un completo riallestimento del corridoio d’ingresso del museo e altri interventi mirati, tra cui:
- Riorganizzazione degli spazi: il pannello che ospita il ritratto del fondatore verrà arretrato per creare un ambiente più aperto e privo di barriere architettoniche.
- Nuova pannellistica: saranno creati nuovi testi e grafiche che illustrano le collezioni e i contesti storici, stampati su carta vinilica adesiva e inclusivi delle piccole vetrine ottocentesche.
- Recupero cimeli del fondatore: saranno ricercati nuovi cimeli che restituiranno vita alla figura di Mons. Antonio Parazzi e al suo importante lavoro di ricerca archeologica.
- Planimetria calpestabile: Verrà realizzata una mappa del territorio viadanese che indicherà i principali siti archeologici esplorati da Mons. Parazzi, creando un legame tra le collezioni esposte e il contesto territoriale.
- Supporto multimediale: Saranno introdotti nuovi contenuti audiovisivi che racconteranno la vita e le opere del fondatore del museo, migliorando l’esperienza interattiva dei visitatori.
Il progetto sarà curato dagli operatori museali della ditta ‘Kleio – Percorsi di storia’, ente gestore del museo dal 2021, in collaborazione con gli esperti di ‘7emezzo.biz’ e sotto la supervisione scientifica del conservatore archeologo, Gianluca Mete. La realizzazione della nuova guida del museo e di una guida in linguaggio semplificato sarà affidata allo studio ‘Badini-Boni’ di Viadana.
L’assessore alla Cultura del Comune di Viadana, Rossella Bacchi, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Voglio ringraziare l’ufficio Cultura del Comune, in particolare Samanta Santini, per il lavoro svolto che ci ha permesso di ottenere il finanziamento. Grazie a questo intervento, il museo sarà più fruibile e accessibile a tutti, offrendo ai cittadini un’esperienza più completa e arricchente. Questo significa rendere la nostra storia e il nostro patrimonio più vicini alla comunità e favorire una partecipazione più attiva da parte dei cittadini.”
