VIADANA – Il Gruppo di lavoro del M5S Viadana sta raccogliendo in questi giorni numerose sollecitazioni da parte di genitori viadanesi, in merito a due pressanti criticità: l’organizzazione di Centri Estivi per i bambini e la prossima riapertura delle scuole a Settembre.
“Riguardo all’organizzazione di Centri Estivi, Regione Lombardia – dicono i 5 stelle – ha emanato apposite linee di indirizzo attraverso l’Ordinanza 555/2020, coordinata con quanto disposto dal DPCM 17 maggio 2020, dalla quale si evince come gli Enti che intendono organizzare questo tipo di servizio devono ottenere la preventiva approvazione del progetto specifico da parte del Comune. Il Comune dunque ha un ruolo fondamentale sia nella fase di raccolta dei progetti e delle adesioni, sia nel promuovere gli opportuni contatti con l’ATS e con Regione Lombardia per ottenere gli opportuni chiarimenti, soprattutto per quanto concerne gli aspetti di contribuzione che la Regione stessa è in grado di assicurare all’interno delle programmazioni dei Piani di Zona. Abbiamo appreso oggi dalla stampa locale che il Sindaco facente funzioni Cavallari ha posto in essere da tempo opportuni contatti con gli Enti territoriali preposti ed è in attesa di conoscere le linee guida regionali”.
“Ritengo prioritario – afferma il candidato sindaco Lorenzo Gardini – che in questo particolare e delicato momento, sia garantito nel migliore dei modi il reinserimento sociale dei bambini dopo quasi tre mesi di completo isolamento. I Campi Estivi possono sicuramente garantire questo risultato, offrendo un servizio importante per le famiglie con rischi tutto sommato limitati. Da parte nostra abbiamo provveduto, attraverso il consigliere regionale Andrea Fiasconaro, a sollecitare Regione Lombardia a fare chiarezza nel più breve tempo possibile, stante l’ormai imminente inizio della stagione estiva”.
“Anche riguardo alle problematiche connesse all’imminente inizio del nuovo anno scolastico, grazie a quanto disposto dal recente Decreto Scuola – proseguono i pentastellati -, i Sindaci ed i Presidenti di Provincia possono operare con poteri commissariali sino al 31 dicembre 2020, garantendo che gli interventi ritenuti necessari nel campo dell’edilizia scolastica possano svolgersi rapidamente e in tempi utili per l’avvio del prossimo anno scolastico. Sollecitiamo quindi l’Amministrazione Comunale ad individuare al più presto le soluzioni più consone per far sì che gli alunni viadanesi possano trovare una collocazione ottimale che limiti allo stretto necessario le prescrizioni di distanziamento sociale, sicuramente non in sintonia con il necessario livello di socialità che deve essere assicurato nell’età giovanile. Riteniamo, ad esempio, che possa essere favorevolmente valutata la possibilità di ospitare parte delle classi in spazi già in passato occupati da sedi scolastiche, come le aule del MU.VI, oppure confrontarsi con i sacerdoti per esaminare la possibilità di usufruire di spazi negli Oratori operanti nel Comune”.