MANTOVA – E’ mancato oggi, all’età di 52 anni, sconfitto da un male che non gli ha lasciato scampo, Ludovico Lambertini, vice comandante dei Vigili del Fuoco di Mantova. Romano di origine, Lambertini era entrato in servizio nel 1998, dopo la scuola dei funzionari del Corpo alle Capannelle. Mantova fu la sua prima destinazione e non la lasciò più, prendendo casa a Borgo Virgilio. Lascia nel dolore moglie e due figli. I funerali si svolgeranno nel Lazio, dove abitano tuttora i genitori e il fratello. A Roma l’ingegnere, che era stato posto in quiescenza nel 2019, per consentirgli di combattere la malattia, era tornato negli ultimi due mesi per essere meglio assistito dai familiari.
“Una persona mite e sempre disponibile” lo ricordano i colleghi. “Era un omone inossidabile – dice Monica Martelli, della segreteria dei Vvff mantovani -, non l’abbiamo mai sentito lamentarsi di nulla. Era sorridente e gentile, pronto ad aiutare tutti. Un uomo d’altri tempi. Tutti gli volevano bene, e non sono frasi fatte: negli ultimi tempi un sacco di persone ci chiedevano come stesse, purtroppo questa battaglia col male l’ha persa. Il ricordo indelebile che abbiamo di lui è legato al terremoto del 2012, che colpi il mantovano e l’Emilia. In quel periodo fu veramente instancabile: quante ore in sala operativa e sul posto, nelle zone terremotate. Una persona che ci resterà sempre nel cuore”.