MANTOVA – Dopo l’episodio avvenuto in centro, con un uomo armato di coltello fermato dalla Polizia Locale mentre seminava il panico tra i passanti, il Comune di Mantova annuncia un ulteriore rafforzamento delle misure di contrasto ai reati predatori ai danni di supermercati ed esercizi pubblici. Si tratta di un nuovo “giro di vite” che arriva dopo settimane di interventi mirati, indagini e presidi costanti nelle aree più esposte.
OPERAZIONI A TAPPETO: LUGLIO E AGOSTO DI CONTROLLI E ARRESTI
Il problema era già stato sollevato a luglio dai rappresentanti sindacali della grande distribuzione, che si erano rivolti al Prefetto lamentando furti ripetuti e aggressioni al personale di vigilanza. Il sindaco Mattia Palazzi aveva chiesto al comandante della Polizia Locale, Paolo Perantoni, di attivare ogni strumento possibile per contrastare il fenomeno. La risposta del Comando di viale Fiume è stata immediata.
Grazie all’attività di pattugliamento, alle informazioni raccolte sul territorio e all’uso sistematico delle immagini di videosorveglianza, gli agenti del Gruppo Operativo sono riusciti a identificare e denunciare tre uomini tunisini – di 19, 20 e 26 anni – autori di diversi furti ai danni dei punti vendita Coop di piazza Martiri di Belfiore e di viale Risorgimento. In uno dei casi, uno dei tre aveva anche usato uno spray urticante all’interno del supermercato per agevolare il complice, colpendo alcuni clienti e costringendo il personale ad aprire le porte di emergenza per far uscire i vapori.
Le indagini hanno permesso di collegare i vari episodi e di rintracciare i responsabili, due dei quali fermati a Mantova e il terzo rintracciato dalla Questura di Genova grazie a una segnalazione inserita nella banca dati delle forze di polizia. Tutti e tre sono stati denunciati per furto aggravato e lesioni.
L’8 agosto un nuovo episodio: un 23enne camerunense ha cercato di rubare generi alimentari al Carrefour di piazza Cavallotti. Fermato da una guardia giurata, l’ha colpita con un pugno nel tentativo di fuggire. La reazione degli agenti della Polizia Locale, già presenti in zona, è stata immediata: il giovane è stato arrestato per tentata rapina e il giudice ha convalidato la custodia cautelare in carcere.
Sempre l’8 agosto, un’altra operazione ha riguardato una coppia – un 36enne romeno e una 56enne italiana – che all’Esselunga aveva usato il sistema “presto spesa” per sottrarre merce in modo selettivo: una parte pagata, un’altra nascosta in una seconda borsa, per un valore di oltre 190 euro, tra cui bottiglie di Franciacorta. I due sono stati fermati grazie alla collaborazione tra l’addetto alla sicurezza e gli agenti in presidio fisso all’esterno del supermercato. Anche in questo caso è scattata la denuncia per furto aggravato.
REBECCHI ANNUNCIA UN ULTERIORE GIRO DI VITE
L’assessore alla Polizia Locale, Iacopo Rebecchi, ha ribadito la volontà dell’amministrazione di proseguire su questa strada: «Determinati comportamenti sono semplicemente inammissibili. Chi ruba, aggredisce o pensa di poter agire impunemente danneggia i cittadini e colpisce chi lavora onestamente. È per questo che continueremo ad aumentare e intensificare il controllo del territorio e la presenza costante degli agenti di Polizia Locale nei punti più esposti della città. Il nostro obiettivo è chiaro: proteggere le persone perbene, chi lavora, chi vive e frequenta la città nel rispetto delle regole. Ringrazio il Comando della Polizia Locale per il lavoro concreto e tempestivo, e confermo la volontà dell’Amministrazione di proseguire con fermezza su questa linea in collaborazione, come sempre, con tutte le Forze dell’Ordine. Confidiamo che queste persone identificate e denunciate abbiano un processo penale in tempi rapidi e che vi sia certezza della pena».