MANTOVA – Proseguono senza sosta le operazioni di controllo straordinario del territorio disposte dal Questore di Mantova Annarita Santantonio, allo scopo di contrastare in maniera adeguata i reati che destano maggiore allarme sociale e di aumentare, al contempo, la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio, rendendo più immediata la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
Nel corso di queste attività, che si sono caratterizzate con numerosi posti di controllo, nella giornata di martedì scorso sono state identificate 251 persone, controllati 89 veicoli e controllato un esercizio commerciale con verifiche sugli avventori del locale.
I servizi hanno visto l’impiego del personale delle Volanti della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e della Polizia Locale di Mantova che, negli ambiti di rispettiva competenza, hanno contribuito al raggiungimento dei risultati operativi.
Nel corso dei controlli è stato identificato un 22enne che sebbene gravato dalla misura dell’Avviso Orale, emesso dal Questore di Mantova, era in compagnia di persone pregiudicate, pertanto, il giovane è stato segnalato alla Divisione Anticrimine per i provvedimenti del caso.
Nell’ambito di una più vasta e specifica attività relativa alla verifica ed al controllo dei titoli di soggiorno e delle singole posizioni giuridiche nei confronti di cittadini extracomunitari sottoposti a procedimenti penali per varie tipologie di reato, nel corso dei consueti servizi di identificazione di persone gravitanti nel centro storico di Mantova, l’Ufficio Immigrazione ha individuato 2 cittadini stranieri non in possesso dei requisiti per soggiornare legalmente nel nostro paese.
In particolare un 45enne di origine marocchina è stato indentificato ed accompagnato da personale dell’Arma dei Carabinieri al Centro per i Rimpatri di Bari Palese perché a seguito di approfonditi accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione della Questura, risultava gravato da numerosi precedenti penali tra i quali rapina, furto, produzione e possesso illegale di sostanze stupefacenti, evasione e lesioni personali, oltre che da numerosi decreti di espulsione da varie città d’Italia tra i quali uno per pericolosità sociale.
Mentre un 32enne marocchino, ospite al REMS di Castiglione delle Stiviere, anch’esso con numerose denunce di polizia per ingresso illegale in Italia, interruzione di pubblico servizio, violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, ricettazione, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti, al termine della notifica dell’iter burocratico per l’espulsione firmata dal Prefetto di Mantova, è stato scortato dagli agenti della Questura di Mantova all’aeroporto di Milano Malpensa per essere imbarcato su un volo per il rimpatrio nel paese d’origine.