Chiusure mirate con lockdown territoriali da attivare a brevissimo in accordo con i sindaci e i presidenti di Regione, la dove il contagio sembra essere fuori controllo.
Il governo sta pensando di agire già nel weekend, individuando zone rosse territoriali, con una limitazione agli spostamenti e la chiusura di molte attività.
Le decisioni verranno prese valutando l’indice Rt, agendo soprattutto dove questo valore è superiore a 2 e dove il controllo del tracciamento è più complicato e le strutture sanitarie iniziano a mostrare segni di sofferenza.
Ad oggi le regioni con Rt superiore a 2 sono Lombardia e Piemonte oltre a numerose città e province.
Così, come riportano Repubblica e il Corriere della Sera, i territori ritenuti più a rischio sono Milano, Napoli, Genova, Caserta, Varese, Como e si ipotizza anche Torino e Bologna. Per ora viene ritenuta meno critica la situazione a Roma, ma anche nella Capitale la preoccupazione c’è e si potrebbe pensare a qualche restrizione nei prossimi giorni. Le regioni ritenute a rischio elevato, secondo l’ultimo report settimanale dell’Iss, sono 11, mentre 8 sono a rischio moderato, con una probabilità elevata di entrare nella situazione di rischio alto a novembre.