MILANO – Nell’ordinanza della regione Emilia-Romagna, è stata consentita la visita ai congiunti anche se residenti nei comuni confinanti. Si legge nell’ordinanza: “Previa comunicazione congiunta da parte dei Presidenti delle Regioni, dei Presidenti delle Province o dei Sindaci dei Comuni tra loro confinanti ai Prefetti competenti, è ammesso lo spostamento anche al di fuori della Regione Emilia-Romagna, nei limiti della provincia o del comune confinante, da parte di residenti in province o comuni collocati a confine tra Emilia-Romagna e altre Regioni“.
Visita ai congiunti, Fiasconaro (M5S). “La Lombardia segua il modello Emilia Romagna”
Non solo l’Emilia-Romagna, ma anche il Veneto e altre regioni stanno predisponendo misure simili.
“Sono già al lavoro – commenta il Consigliere Regionale del M5S Andrea Fiasconaro – per fare in modo che anche Regione valuti l’adozione di una misura analoga per i cittadini dei comuni lombardi (confinanti con l’Emilia e il Veneto). La cautela è d’obbligo: ovviamente tutto questo deve avvenire nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, ma consentendo la possibilità di ricongiungersi con i propri affetti”.